Cari Lettori,
il 2011 sembra essere l’anno del rame.
L’Associazione TrentinoRame chiude a ottobre un importante lavoro di ricerca e catalogazione che confluirà nella pubblicazione “Rame. In forma di Stampo”.
Un’azienda consociata - Navarini sas - ha ricevuto dal Consorzio Artigianato Artistico e di qualità trentino il “Marchio d’eccellenza” registrando il maggior punteggio tra le aziende trentine premiate. Il più famoso giornalista, critico enogastronomico Luigi Cremona - Porzioni Cremona -, ha parlato dell’associazione “calderai trentini” “TrentinoRame” esaltando i suoi protagonisti e la straordinarietà dei manufatti dei consociati. La collaborazione con l’Istituto Italiano del Rame sta dettando le premesse per un importante progetto che vede il rame come fondamentale e insostituibile “risorsa dell’enogastronomia”.
Non da ultimo l’Associazione chiude quest’anno un ricco calendario di appuntamenti – dalla presenza a Palazzo Roccabruna in occasione di Kooking for Wine, miglior chef emergente 2011 (dal 05/06/2011 al 06/06/2011), alla manifestazione “Distilla Instilla”, l’essenza segreta delle piante 2011 (Brentonico dal 25-06-2011 al 08/01/2011), dalla manifestazione “Rame, tra tradizione e attualità” (Moena di Fassa 25/06/2011- 31/08/2011) a “Rame in cucina” (Spiazzo Rendena 15-30 agosto 2011).
Un’eccezionale annata del rame. Rame tra tradizione e attualità. Un progetto ambizioso. Recuperare le trame di una tradizione artigianale diffusa e radicata tra le nostre montagne, testimoni le antiche fucine, i numerosi proclami storici, la corporazione dei ramai, il gergo peculiare, le numerose botteghe, le migrazioni stagionale dei parolari o stagnini. Nello stesso tempo riscoprire la straordinaria “genuinità e l’equilibrio” di questo metallo, “rame da vivere”, insostituibile alleato in cucina per conduttività termica naturalezza e igienicità - complemento raffinato d’arredo per malleabilità, mitezza e calore, metallo superbo per rigenerabilità e riciclabilità.
Senza nulla voler insegnare alle aziende associate, credo che nel tempo abbiamo generalmente trascurato di “martellare e cesellare” le potenzialità e le virtù di questo metallo, che devono accompagnare la maestria e abilità artigiana raggiunta in Trentino.
La scommessa dell’Associazione è proprio questa “valorizzare, distinguere e raccontare la nostra cultura materiale”.
Danilo Valentinotti